Siamo in vacanza e finalmente ci si può rilassare un po' e dare il via alla visione di film che avevo cercato e voluto per potermeli gustare con la dovuta calma.
Tra gli altri avevo due film di Jean-Pierre Jeunet che, alche se il nome potrà dirvi poco, sicuramente conoscerete per "Il favoloso mondo di Amelie".
Noi amiamo davvero tanto la ricercatezza dei suoi film.
Lo conoscevamo già da uno dei due film di cui vorrei consigliarvi la visione caldamente.
Il primo è "Delicatessen".
Imperativo guardarlo.
Ridere di quanto siano grottesche le situazioni e i personaggi, guastatevi i toni seppia e verdognoli con il quale questo regista riesce a darci uno spazio tempo tutto suo.
Riflettete sulla satira e l'ironia sagace ma non vuota, sterile.
Amo le icone alle quali viene dato spazio e luce anche se si tratta semplicmente della vecchia scatola che riproduce girandola il verso della mucca.
Questi due film vengono consumati regolarmente dalla nostra famiglia e con questa estate se ne aggiungono due che non avevamo visto e che vi consiglio altrettanto caldamente.
Il primo è intitolato "L'esplosivo piano di Bazil" ed è l'ultima produzione di questo regista con un ritorno a quel gusto per le situazioni impossibili e grottesche di Delicatessen.
Ovvio la presenza immancabile del suo attore feticcio: Dominique Pinon :-)... adorabile!
Bazil, orfano di padre in giovane età a causa di una mina antiuomo e disoccupato a causa di un proiettile vacante decide di vendicarsi sulle ditte che producono sia le mine che i proiettili escogitando un astuto piano che metterà in pratica con l'aiuto di una bizzarra congrega di senzatetto e freaks.
Divertente, sagace e davvero nei toni (anche cromatici) a cui ci ha saputo abituare Jeunet. Lo abbiamo visto da qualche giorno ma abbiamo già voglia di riguardarlo, davvero!
E poi "Una lunga domenica di passioni", film precedente a "l'esplosivo piano di Bazil" di ben 5 anni ma con la presenza di Audrey Tautou che abbiamo tanto amato nei panni di Amelie.
E' incredibile come questa attrice riesca sempre a farmi sentire tutti i buoni propositi e il romanticismo che ormai le ho attribuito.
Il film ha toni drammatici, soprattutto perché in parte è ambientato nelle trincee francesi nella Prima Guerra Mondiale e segue le vicissitudini di cinque soldati condannati a morte per automutilazione.
E contemporaneamente viene raccontato questo amore unico tra uno dei partiti al fronte e la nostra ex Amelie che non potrà arrendersi alle brutte notizie e continuerà a nutrire le speranze di un ritorno senza riserve.
Ovvio che Jeunet comunque riesce a farti sorridere ed intenerirti.
Con la speranza che possano piacere anche a Voi ... Buona visione!
da Varese, le odierne peripezie ed i mille interessi di una stramba famiglia di tatuatori!
Ho sempre pensato che la mia vita è piena di gente interessante e folkloristica, di gente colorata e gente molto dark,
di occasioni speciali, di fotografie, libri e scambi di informazioni...
Vorrei queste pagine fossero un'occasione per contaminarci e sorriderci su!!!!
Se desiderate contattarmi per qualsiasi chiarimento, opinione o scambio di vedute mi trovate qua: artistichousewife@hotmail.it
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