da Varese, le odierne peripezie ed i mille interessi di una stramba famiglia di tatuatori!

Ho sempre pensato che la mia vita è piena di gente interessante e folkloristica, di gente colorata e gente molto dark,
di occasioni speciali, di fotografie, libri e scambi di informazioni...
Vorrei queste pagine fossero un'occasione per contaminarci e sorriderci su!!!!


Se desiderate contattarmi per qualsiasi chiarimento, opinione o scambio di vedute mi trovate qua: artistichousewife@hotmail.it

venerdì 8 ottobre 2010

la sirena di Pietro...

Un'altro trad per il nostro Pietro che, tra un viaggio di andata a Bali e uno di ritorno, non perde mai l'occasione per tatuarsi...

Questa volta torna a Bali in compagnia di una bella bionda con coda di pesce ;)





LA SIRENA
La sirena è un essere immaginario della mitologia greca, che ha subito profonde trasformazioni nella perpetrazione della sua figura.
Sebbene nella tradizione originale la sirena fosse un essere ibrido donna-uccello, in seguito la rappresentazione più comune la descrisse come una giovane donna con la coda di pesce.
In particolare in italiano il termine sirena è popolarmente associato alla figura antropomorfa metà pesce e metà donna, grazie alla diffusione della fiaba del 1836 La sirenetta di Hans Christian Andersen e delle opere musicali e cinematografiche da essa derivate.
Nella tradizione orientale, risalente al 1000 a.C., la sirena è metà uccello e metà donna. In questa antica tradizione, che indica più chiaramente le arpie, esse attiravano i marinai con il loro canto facendoli naufragare sugli scogli delle loro isole rocciose, pronte a rapirli e a divorarli. Le arpie erano mostri in grado di creare burrasche marine sotto forma di terribili venti, impersonando divinità infernali che derubavano l'anima di chi stava per morire. Ambedue le tradizioni quindi possono raffigurare sempre le arpie e non le sirene, vista la similarità fra i due connotati.
Si dice che il canto delle sirene rendesse i marinai che l'avevano ascoltato più saggi a causa della loro onniscienza, e che il loro canto potesse addirittura fermare i venti. Nei mari europei, le sirene sono state avvistate dall'antichità fino a tempi piuttosto recenti (inizio '900) nel Mar del Nord, nell'Oceano Artico e nell'Oceano Atlantico.
Il pescatore e la sirena di Frederic Leighton (ca 1856–1858).

Nel corso dei secoli ci sono stati anche vari avvistamenti, senza che vi fosse mai riprova o riscontro, nell'Oceano Indiano e nel lontano Oceano Pacifico.

La sirena rappresenta la femminilità e la sensualità, è l´ammaliatrice che incanta gli uomini e li lega a sè con l´incanto della sua voce.

Concludendo, il mito della Sirena nasce, sia in ambiente greco che ebraico, come simbolo dell’impossibilità, e delle pericolosità, di giungere ad una conoscenza totale, cioè ad una pienezza di vita, se non si è ad essa preparati, iniziati.

il brucaliffo



come una ignara Alice nel paesedelle meraviglie in giardino ho trovato il mio brucaliffo personale... si tratta del bruco di una delle più belle e grandi farfalle che possiamo vedere in Italia, il Macaone.

Una foto della farfalla che sarà (non mia!)



Ma questo invece è proprio il nostro brucaliffo di casa!







spero superi l'inverno e a primavera spero di rivederlo per aprezzarne il primo volo!!!!

:)
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...