da Varese, le odierne peripezie ed i mille interessi di una stramba famiglia di tatuatori!

Ho sempre pensato che la mia vita è piena di gente interessante e folkloristica, di gente colorata e gente molto dark,
di occasioni speciali, di fotografie, libri e scambi di informazioni...
Vorrei queste pagine fossero un'occasione per contaminarci e sorriderci su!!!!


Se desiderate contattarmi per qualsiasi chiarimento, opinione o scambio di vedute mi trovate qua: artistichousewife@hotmail.it

venerdì 4 giugno 2010

Massimo e la sua Koi

Un nuovo amico ha iniziato una koi a colori.
Si chiama Massimo e credo proprio che il suo tattoo non mancherà di entusiasmare sia noi che lui.

Vi mostro la prima seduta di linee...

















LA CARPA KOI

La carpa Koi, più specificamente nishikigoi, sono le varietà ornamentali addomesticate della carpa comune (Cyprinus carpio). Sono allevate per scopi decorativi in stagni all'aperto e laghetti da giardino. Sono chiamate anche carpe giapponesi. Le Koi sono state sviluppate dalla carpa comune nell'antica Cina durante la Dinastia Jin esono poi state importate in Corea e Giappone dove sono ancora molto popolari perché ritenute un simbolo di amore e di amicizia. Ne esistono di diversi tipi con una grande varietà di colori e disegni. I colori più comuni comprendono il bianco, il nero, il rosso, il giallo, il blu e il color crema.
Una delle leggende narra che la carpa sia un pesce sacro, che con estrema forza risalga le cascate fino a raggiungere la fantomatica “Porta del Drago“, attraversata la quale diventerà dragone e riuscirà ad ottenere l’immortalità.
Questa leggenda è da sempre molto cara al popolo giapponese, tanto è vero che negli splendidi giardini dei monasteri, le carpe sono da sempre presenti, in vari colori e in varie grandezze, per ricordare a tutti che l’immortalità alberga in quel luogo.
In Giappone il 5 Maggio si festeggia il KODOMO-NO-HI (Festa dei Bambini). Dedicata in particolare ai bambini maschi, prende spunto dalla leggenda di un giovane e nerboruto ragazzo, Kintarou, che era riuscito con grande coraggio e forza di volontà a catturare a mani nude la gigantesca carpa che dominava il lago. Kintarou inoltre giocava con gli animali della foresta e montava un orso anzichè un cavallo.
Durante la festa fuori dalle case vengono esposte delle folkloristiche bandierine a forma di carpa e bamboline di Kintarou.

Da sempre simboleggia la forza e la determinazione nel raggiungere gli obiettivi prefissati.

10 commenti:

  1. bello..strabello...anzi strafigoo cavolo!
    È proprio un classico del tattoo jappo...proprio oggi mi è capitato davanti un tizio con tatuati 3 koi in tre zone del corpo.
    Grande Luigi!

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  2. ciao Alan, tutto bene?
    In realtà è un momento koi e luigi è un pò stufo che tutti si tatuino gli stessi soggetti quando nell'iconografia giapponese ci sono soggetti sorprendenti che sarebbero bellissimi tatuati! Ovviamente senza nulla togliere a questa carpa che è veramente bella dal mio punto di vista!

    Grazie tesoro, spero di rivederti presto!
    Baci
    ***Miss***

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  3. bellissimo,ne sono molto fiero...grandissimo luigi. bacione a te miss e grazie per la vostra simpatia e gentilezza...siete delle persone fantastiche

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  4. Ciao Miss :)
    sto benissimo grazie e voi?
    capisco benissimo come si sente luigi...anche io nella mia forma dilettante quando disegni i flash tattoo cerco sempre di evitare i soliti soggetti...ci sono un infinità di cose da poter disegnare...
    Cerchero senzaltro di non far stufare troppo Luigi con i miei prossimi pezzi...
    Se tutto va come previsto verso tra ottobre e novembre tornero da voi :D
    prossimo pezzo ancora traditional old school...un bel pellicano nero..che ne pensi?

    Non vedo l'ora.

    a presto
    Alan

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  5. tendo a sottolinere che capisco bene perchè molti scelgono la koi come soggetto principale, è un'icona fantastica, super orientale e il suo significato è esaltante ma esiste un mondo popolatissimo di personaggi caricaturiali, mostri, eroi che varrebbe la pena di realizzare!

    l'idea del pellicano nera è splendida te la supporto in pieno!

    Non vediamo l'ora neppure noi!
    a presto alan!
    ***Miss***

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  6. ciao massimo, benvenuto anche nel blog e grazie dell'amicizia!

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  7. Davvero bella l'immagine di questo tatuaggio, una carpa koi davvero ben disegnata e realizzata.
    Peccato non si vedano le immagini del tatuaggio finito, con i colori eventuali e sfumature.
    P.S. Possibile ricevere via e-mail una copia dell'immagine originale ?
    Scusate per la richiesta assurda ;)
    Se si ... alessio.dapelo@libero.it
    Non so quanto tempo è che cerco un soggetto così ben disegnato, anche lo spessore delle linee le adoro

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    Risposte
    1. grazie per i tuoi coplimenti Alessio e benvenuto nel nostro blog. Purtroppo non ho mai scattato le foto definitive del lavoro anche se, in effetti, ho già avuto modo di rivedere questo cliente e la sua magnifica Koi guarita. Appena ne avrò nuovamente l'occasione scatterò e pubblicherò, promesso!
      Per quanto riguarda l'invio del disegno mi trovo a dirti che è materiale privato del cliente, forse è stato addirittura buttato come facciamo con ogni lavoro finito. Non possiamo rischiare che dal disegno ne venga fatto un nuovo stencil, il tattoo dovrebbe distinguere ciascuna persona che lo desidera e questa è la nostra proposta di koi per Massimo e solo per lui. Dove abiti? Non puoi pensare di venire a fartela da lu se ti piace così tanto lo stile? :-)

      salutoni
      ***Miss***

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  8. Grazie mille della risposta.
    Hai ragione al 100% sul discorso del tatuaggio personale ;)
    L'idea era solo da prendere come bozza da cui partire
    In effetti lo stile mi piace molto, le linee sono spesse quanto piace a me, sono precise , nitide e fluide.
    I fiorri sono davvero ben fatti
    L'immagine che ho in mente è un soggetto simile, con la carpa e l'acqua in bianco e nero con qualche sfumatura leggera per non trasformarla in una macchia nera di inchiostro sul braccio.
    I fiori invece un rosa pallido e inchiostro bianco
    Detto questo io sono di Genova :)

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  9. Sono felice di risentirti, la tua risposta è un complimento unico e mi rende molto fiera della nostra produzione e dei nostri "seguaci" del blog! ;-)

    La tua idea è realizzabile anche se, per ottenere leggerezza, intesa come respiro del disegno e buona ponderazione dei grigi si richiede comunque la presenza di nero anche nel fondo.
    Non esiste una buona leggibilità e dei buoni colori senza quel contrasto secco tra colori e nero e tra nero e super grigi.
    E per quanto riguarda la tinta bianca io ti consiglio comunque di mettere una punta di rosa, uguale alla nascita dei petali, in modo da rendere il colore più leggibile, più compenetrante alla tinta base e, soprattutto, meno cagionevole al sole e alla vita.
    Il bianco solitamente è un colore più chiaro della pelle (anche di pelli molto chiare) ed è pigmento cagionevole all'esposizione solare e alla velatura che la melanina offre nei periodi estivi.
    Si rischia, se non protetto a dovere e con costanza, di avere un tono un pò giallino.

    Detto questo ti ricordo che questo blog non ha l'intenzione di essere una rivendita di tattoo ma ti ricordo che il tattoo è permanente e che, ora che sai cosa vuoi, devi scegliere bene chi te lo realizzerà.
    Abbiamo clienti che affrontano viaggi molto lunghi per tatuarsi ma sanno che alla fine avranno ciò che in fondo la loro cultura e il loro buon gusto è giusto che gli restituisca in soddisfazione e resa del lavoro.

    Buona ricerca allora! :-)

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