Prima di tutto ho lavato il mio mazzo di cime di rapa e l'ho tagliata a pezzi della lunghezza di circa 3 cm e l'ho messa a scolare nello scolapasta.

Intanto ho preparato la pastella: in una bowl ho messo una buona dose di farina 00, una buona presa di sale, macinata di pepe nero fresca, tre cucchiai di lievito alimentare in scaglie e un paio di cucchiai di erbe provenzali secche.
Per chi lo gradisce ci starebbe anche uno spicchio d'aglio schiacciato.



Aggiungere a filo l'acqua e con la frusta creare una pastella non troppo fluida. La consistenza deve essere densa, non dura ma meno liquida dell'acqua.

Intanto mettere una pentola capiente, sul fuoco vivace, piena d'acqua tenendo conto che le verdure faranno crescere l'ingombro della stessa e portatela ad ebollizione.

salate e metteteci dentro la cima lavata e tagliata. Dal momento della ripresa del bollore aspettate 13 minuti e scolate.


Quando saranno più fredde trasferitele nella pastella e mescolate bene.

Intanto mettete una friggitrice sul fuoco o una pentola con olio di semi e portatelo in temperatura.
Quando è caldo, a cucchiai, depositate la pastella con la cima nell'olio ben caldo e friggettele sino a i lati non saranno più croccanti e colorati.
Depositaleli su uno scottex, salateli e servite ben caldi.
;)


miiisss che meraviglia! apparte le foootoo (e lo dico sempre^^) ma pure la ricetta! mi sache potrei farcela, e' spiegata cosi' bene! con tanto di schemino dei tempi d cottura delle verdure! sei il mio mito! :)
RispondiEliminatesoro, sono felice che ricetta e foto piacciano! Dopo ti invio uno dei miei tesori via mail... o magari lo pubblico... sono i tempi dicottura di tutte le verdure. Tempo da avviarsi appena riprende il bollore dell'acqua dopo averci messo le verdure. Sono tutte già "testate" e vengono cotte ma non piene d'acqua. Insomma, come andrebbero mangiate per goderne veramente del sapore e dei principi in esse contenute! ;) Buona pasqua tesorina bella!
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