Enorme.
Un primo, un sony, ereditato da mio fratello.
Lo chiamavano portatite ma pesava una cifra.
Lo chiamavano portatile perchè aveva una custodia con passante per la cintura.
Impensabile il paragone con l'Ipod ahaha
Alle superiori, il volume e il peso si erano ridotti ma il consumo di pile restava un debito immane alle mie misere finanze e così si imparava a riavvolgere il nastro con la Bic infilata nel foro della bobina giusta.
Dopo un pò la musica riprodotta prendeva un "lieve sapore" di distorsione e nelle audiocassette trasparenti si poteva notare il nastro riavvolto a casaccio.
Dopo le superiori comprai un cd portatile, peccato che i primi prodotti erano delicatissimi al trasporto e spesso camminare li mandava in tilt facendoti ascoltare due secondi, silenzio, ripresa del pezzo, due secondi, silensio, ect.
La tecnologia cambia ma i ricordi restano.
Probabilmente quest'artista americana, Erika Iris Simmons in arte IRI5, ha ancora più nostalgia di me!!!!!
Guardate un pò...




Ovviamente il ritratto corrisponde all'incisione del nastro.
Sembra che, nonostante la scomparsa dei "mangianastri", ancora si possano sentire le note incise...
Ultimamente ci sono state anche variazioni sul tema passando dalla musica al cinema e dai nastri alle bobine 8mm.


e... alla carta con questo ritratto di Oscar wilde utilizzando le pagine stampate dell'opera "il ritratto di Dorian Grey"

se ne volete sapere e vedere di più, questo il link giusto:
http://www.iri5.com/
:)
L'arte è una cosa stupenda...ed è incredibile vedere quanto questa continui a crescere e a svilupparsi in modi sempre più straordinari ed impensabili...
RispondiEliminaAnch'io lo penso e lo sento Alan!
RispondiEliminaForte e chiaro ;)